“Se oggi c'è un problema della democrazia in Italia, è più un problema di principi che di istituzioni... Dobbiamo essere democratici sempre in allarme."
Norberto Bobbio, “Risorgimento”, 1958
Il problema più urgente: riformare la giustizia. Separazione delle carriere, non obbligatorietà dell’azione penale, responsabilità civile dei magistrati, blocco delle intercettazioni telefoniche. Più che l’efficienza della giustizia ai politici sembra stare a cuore il controllo dei magistrati e la garanzia dell’impunità.
Questo libro spiega il come e il perché. Basta togliere l’iniziativa al pm e metterlo alle dipendenze del potere politico. O gli si può togliere il controllo della polizia giudiziaria. O limitare le intercettazioni. Mentre polizia, servizi e quindi il governo per motivi di sicurezza possono intercettare migliaia di cittadini. Un enorme archivio segreto. E nessuno dice niente.
In realtà molto si potrebbe fare per rendere più efficiente la giustizia. Subito. Tinti lo dimostra. E tutti lo sanno. Ma una giustizia che funzioni veramente fa troppa paura.
venerdì 26 giugno 2009
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