Prossimamente negli schermi di tutti i migliori cinema d'Italia ci sarà il nuovo kolossal targato Medusa: Berlusconi contro tutti.
Questo meraviglioso film parla di un valoroso condottiero, senza macchia e senza paura, che però si trova come avversari dei temibili e pericolosi nemici della libertà e della democrazia: i Komunisti. Questi Komunisti posseggono numerosissime armi mediatiche e innumerevoli forme. Ora si travestono da sosia di Stalin e si fanno chiamare Occhetto (mai nome fu più inadatto per incutere timore), un'altra volta assumono le sembianze di un tranquillo mortadellone succhiasangue, altre volte ancora si travestono da pericolosi censori della vita pubblica, assetati di galera e manette. Questi pericolosi omini rossi detengono il potere e riescono facilmente a manipolare la stampa (come i giornali Avvenire, la Repubblica, L'Unità) e le organizzazioni internazionali (come la UE o la Chiesa cattolica).
Ebbene il nostre prode (non Prodi) Cavaliere riesce ad affrontare tutte queste minacce solo grazie alla sua astuzia e al suo coraggio, perchè non c'è nessuno che riesce a dare lui una mano. Non gli avvocati che lui ha generosamente portato in parlamento, non i giornalisti che lui, solo, mantiene per diffondere la voce della verità contro le calunnie dei Komunisti.
Purtroppo però è sempre più solo e per lui la strada della definitiva vittoria del suo Popolo delle Libertà contro il Popolo delle Tasse Komuniste è irta di ostacoli.
La UE, che pretende di criticare il suo illuminato e radioso governo sui temi economici e su quelli relativi all'immigrazione, come se fosse un dovere del nostro Cavaliere Azzurro aiutare gli operai e conoscere la provenienza degli immigrati che arrivano in Italia coi barconi della morte. Senza considerare poi che questi immigrati non sono altro che i mercenari dei Komunisti, venuti in Italia per portare disordine e distruzione.
Finalmente però il nostre eroe si ribella e ora pretenderà giustamente che la UE faccia il proprio lavoro: elogiare i governi, sopratutto il suo.
I giornali, con in testa Repubblica e L'Unità, che pretendono che Egli risponda a delle domande come se si trattasse di un comune mortale e che, oltretutto, osano criticarlo sulle sue scelte politiche e personali.
La rete televisiva RAITRE che continua a fare disinformazione nonostante sia pagata dallo Stato (cioè lui) e che continua a sparlare di lui senza alcun motivo e solamente per odio ed invidia nei suoi confronti. La prova che RAITRE fa disinformazione viene dal fatto che tutte le altre 5 televisioni dicono esattamente il contrario.
Ma l'Italia è davvero fortunata ad avere Berlusconi, il Cavaliere Azzurro che, con la sua altissima idea di libertà e democrazia e col suo coraggio e il suo ottimismo contagioso riuscirà a sconfiggere i truci Komunisti per colpa dei quali l'Italia non conta nulla in Europa. Purtroppo per ottenere questo risultato Egli sarà costretto a violare, di tanto in tanto, la legge, sia come privato cittadino ed imprenditore che come capo del Governo. Ma del resto, tutte queste leggi e norme inutili e liberticide, non sono l'eredità di 50 anni di dittatura Komunista?
mercoledì 2 settembre 2009
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